Guardare al nostro pianeta (a) terra e cercare di risollevarlo: l’impegno dei nostri ragazzi

Anche questa estate, in varie parti d’Italia e d’Europa i ragazzi e le ragazze del Movimento dei Focolari daranno vita a dei progetti, i “CANTIERI”, per contribuire a costruire un mondo unito, coinvolgendo tanti altri ragazzi. 

IL PIANETA ( a ) TERRA, #ZEROHUNGERGENERATION

È l’esperienza di fraternità, che prenderà vita nella località montana di Clusone (Bg)  dal 29 luglio al 3 agosto, pensata per ragazzi e ragazze dai 13 ai 17 anni, che hanno a cuore il pianeta. Con laboratori, giochi, sport e camminate nel verde (così si legge nell’invito aperto a tutti).

Come si coniugano fraternità e cura del pianeta?

In un articolo apparso recentemente si legge tra l’altro:
Il riportare a galla l’importanza delle relazioni che caratterizzano l’ambiente naturale di cui l’uomo è parte integrante. In natura abbiamo un esempio di questa interazione a livello microscopico e macroscopico. L’ecologa Suzanne Simard ha scoperto che la betulla e l’abete si passano il carbonio sottoterra per aiutarsi vicendevolmente quando uno dei due è all’ombra.
Ma la natura aspetta che anche l’uomo costruisca queste relazioni di reciprocità e condivisione perché è da questo clima di pacificazione e di rispetto scambievole che nascerà il modo giusto di trattare il cosmo.

Attività da Cantiere

Per i ragazzi, che oggi danno lezione agli adulti affinché il nostro pianeta venga preservato dall’incuria umana, le attività e le riflessioni ruoteranno quindi attorno ai temi dell’ecologia e del rispetto del creato, il programma prevede attività su economia globale e problematiche ambientali, una passeggiata nel verde delle montagne orobiche, la pulizia della Pista ciclabile accompagnati dai volontari delle Guardie ecologiche locali, una dimostrazione dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile, giochi vari, murales a tema e tante altre sorprese. Numerose opportunità per assaporare fino in fondo la bellezza della natura e soprattutto la preziosità dello stare insieme.
Sarà un Cantiere ecologico - specifica Dorotea, una delle ragazze coinvolte nella progettazione, che aggiunge - Verranno i giovani del Sermig che è un’organizzazione che si occupa di promuovere lo sviluppo e praticare la solidarietà e ci parleranno della mondialità.
La Comunità di Clusone pronta ad accogliere
Abbiamo organizzato una piccola equipe di persone del posto per valutare la migliore collocazione per un gruppo che prevediamo di una sessantina di ragazzi e la scelta è ricaduta sulla struttura collocata all’interno della bella e fresca Pineta di Clusone e che presenta ampi spazi sia coperti che scoperti.
Pensato insieme ad alcuni ragazzi i punti fondamentali del programma, abbiamo quindi preso contatti con i responsabili di varie associazioni del territorio per collaborare con loro nel realizzare azioni utili e concrete, proprio come piace ai ragazzi – racconta Gabriella, un’assistente che da anni segue i ragazzi.
E tante le persone pronte a dare una mano in cucina, nelle pulizie, nel reperire le merende, nell’accompagnare durante le passeggiate…tutte occasioni per vivere e fare esperienza di quelle relazioni di reciprocità e di condivisione che madre natura ci insegna.



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