Catechismo noioso? Con il progetto curato da Città Nuova si cambia registro! Perché è un'esperienza da fare insieme

Pubblicata la terza tappa del nuovo progetto di catechesi curato da Città Nuova: "Viviamo insieme il Vangelo". Si tratta di tre sussidi fortemente orientati dalla parola sintesi del titolo: insieme. Strumenti articolati con la guida per i catechisti, le schede operative per i ragazzi, il sussidio da vivere in famiglia che si affianca e completa il lavoro nella classe di catechismo.

La testimonianza di Cesare, che ha ripreso a fare il catechista qualche anno dopo essere andato in pensione e sta utilizzando ormai da due anni questi testi, è significativa e ricca di motivazioni, certamente più incisiva di molte altre forme di “promozione".



POSSO FARLO ANCH'IO

Sono molteplici le ragioni che fanno apprezzare e consigliare il sussidio di Città Nuova.  Intanto già quel  “insieme” nel titolo rivela come il sussidio aiuti ad un incontro comunitario con il Vangelo: non un maestro e gli alunni, ma i bambini e l’amico adulto, co-protagonisti insieme del viaggio verso l’incontro a conoscere Gesù per diventare suoi amici e vivere secondo il Suo esempio.
Gli argomenti sono inseriti in una serie di schede staccabili, da custodire poi in un raccoglitore.
Tutte le schede hanno una struttura analoga. In apertura c’è un brano delle Scritture, per conoscere Gesù dai libri che parlano di Lui e del Padre, la Bibbia i Vangeli. Se ne legge insieme un piccolo brano con il breve commento, per capire come quella parola può essere applicata alla nostra vita.

Per rendere più comprensibile questa applicazione, segue la breve narrazione, con disegni e parole, di un fatto di vita vero, vissuto da altri bambini come i nostri, così che essi possano pensare: "Se questa esperienza la fanno loro posso farla anch’io".

Dunque non un’esegesi verbale che annoierebbe i bambini, ma fatti di vita vera di altri come loro che vivono per somigliare a Gesù con atti d’amore come i suoi e che anch’essi possono imitare e poi raccontare. 


Attività e parola

Infine una proposta di attività-gioco, inerente al tema trattato nella scheda e, importante, il motto conclusivo: “ Una parola da vivere” che vuol essere la parola d’ordine della settimana. Come dire: dimostro che ho capito l’insegnamento, mettendolo in pratica nella mia settimana che viene. Così potrò raccontare la mia esperienza e i miei atti d’amore al prossimo incontro di catechismo.

In sintesi: varietà, semplicità, compartecipazione, vita vissuta, Vangelo per imitazione, tutti protagonisti di atti d’amore. Obiettivo: assomigliare a Gesù. 


Non posso essere uno di loro
se non sono all’altezza di ciò che impariamo insieme 

Il bello è che “vivere insieme” la proposta settimanale del sussidio (e anche quella del dado dell’amore che utilizzo come gioco) è un dolce obbligo anche per me a compiere atti d’amore: come potrei non aver nulla da dire quando i miei piccoli amici mi chiedono: e tu, quali atti d’amore hai fatto? Non posso essere uno di loro se non sono all’altezza di ciò che impariamo insieme. Così faccio da apripista con i miei atti d’amore, anche piccoli piccoli, e la comunione aumenta.
In buone mani

Il sussidio prevede anche una Guida per il Catechista, che serve per altri buoni spunti, e un volumetto “Percorso per le Famiglie” utilizzabile in parallelo a quanto si fa con i bambini, se le condizioni ci sono per un’accoglienza gradita e non forzosa. Con le famiglie per ora io ho stabilito dei buoni rapporti acquisendo la loro fiducia: mi pare proprio che sentano che i loro bambini sono in buone mani.