Le Gen 3 alla FAO: a loro il passaporto di "Cittadinanza Fame Zero"

Ore 10: “Siamo appena arrivate alla FAO”, scrivono le nostre Gen, con tanto di foto che le ritrae sedute già in prima fila nell'emiciclo della sala plenaria della sede di Roma, con tanto di microfono, targhetta della città di provenienza e cartelletta personale.

Emozionate come non mai per questo appuntamento storico (trasmesso anche in diretta via streaming) che le vede protagoniste nella discussione intorno all’obiettivo “Un mondo di Fame zero nel 2030 è possibile”, tema della giornata mondiale dell’alimentazione.

Dopo un filmato che rappresentava l'agire della FAO nel mondo e alcuni quadri riassuntivi della situazione oggi, alcune responsabili si sono alternate per far conoscere alle Gen 3 i 17 punti che sono stati presi come obiettivi. Successivamente ciascuna delle nostre Gen ha ricevuto un libretto che illustrava l’intero progetto; tramite un gioco interattivo hanno capito che per essere in sintonia con la FAO è necessario diventare cittadini attivi.
Per questo ognuna ha firmato il proprio impegno suggellato da alcune foto molto belle e, come risposta concreta, insieme hanno consegnato alla FAO una carta di intenti nella quale hanno descritto il proprio impegno a sostenere questo progetto con il cuore la mente e le mani.

Mattinata elettrizzante, accoglienza straordinaria

Gli organizzatori erano felicissimi. E' stata la prima volta - ha confidato la direttrice della FAO - che a quei tavoli sedevano così tante bambine in prima linea nella lotta alla povertà: solitamente quei posti sono occupati da Capi di Stato o di Governo, uomini in genere. Ma in questa iniziativa le donne sono in prima linea e loro, le Gen rappresentano il futuro. Rivolta all'attenta platea ha aggiunto: "Quando mi reco al lavoro penso: sto svolgendo il lavoro più bello del mondo perché qui lavoriamo per un mondo migliore. Proprio come voi!".

Al termine della mattinata ciascuna ha ricevuto il passaporto di “Cittadina Fame Zero” oltre all'invito - accolto immediatamente con entusiasmo - a partecipare attraverso un concorso di disegni sul tema alla "giornata mondiale dell'alimentazione" che si svolgerà il 18 ottobre.

(f.c)