Durante le vacanze di Pasqua ho avuto la gioia di trascorrere qualche giorno insieme con tutta la famiglia, e insieme abbiamo scelto di andare ad Amatrice dove le nostre figlie, Silvia e Marisa, sono state spesso dopo il terremoto, un posto - come mi hanno detto le persone del posto - dove sembra ci sia stato "un bombardamento".
Adesso che ci sono stata capisco perché le ragazze appena possono, tornano lì.
RAPPORTI VERI
Gli amici che hanno conosciuto, con i quali hanno instaurato un rapporto vero di amicizia, sono fantastici e, ognuno a suo modo, speciali. Nei loro occhi c'è quella dolcezza, umiltà, delicatezza di chi si è salvato e ha avuto una seconda possibilità! Chi ha perso mamma, papà, sorelle, fratelli, cugini, nonni, parenti, amici... e Fede.... ma è lì, a disposizione di altri che hanno più bisogno: certo il dolore unisce se i rapporti sono veri.
PER CHI HA PERSO TUTTO E RIPARTE DA ZERO
L'amore è contagioso e l'esempio di chi li ha amati senza interessi o secondi fini, ascoltandoli, condividendo o semplicemente giocando con loro, ha creato un effetto boomerang d'amore. Chi ha ritrovato la Fede, ha donato speranza!
Quando sono passata sul "corso", tutto mi è sembrato diverso dalle mille e mille immagine viste in televisione: in mezzo alle macerie, emerge solo la torre, ma adesso conosco la storia di quelle case, della vita che c'era prima e di quello che si è spezzato in pochi secondi e mai più sarà com'era.
Gli occhi di questi giovani, i loro racconti quasi sussurrati in un'intimità di chi ha paura di riaprire un dolore troppo gravoso, si riempiono di lacrime nel rivivere certe emozioni troppo forti per un bambino o un ragazzo. Ma si avverte in loro il coraggio e la forza di ripartire, di incominciare una nuova vita. Lo slogan è scritto sul murales fatto dai ragazzi d i Amatrice insieme ai volontari: "Per chi ha perso tutto e riparte da zero".
Anna Nolli
Adesso che ci sono stata capisco perché le ragazze appena possono, tornano lì.
Gli amici che hanno conosciuto, con i quali hanno instaurato un rapporto vero di amicizia, sono fantastici e, ognuno a suo modo, speciali. Nei loro occhi c'è quella dolcezza, umiltà, delicatezza di chi si è salvato e ha avuto una seconda possibilità! Chi ha perso mamma, papà, sorelle, fratelli, cugini, nonni, parenti, amici... e Fede.... ma è lì, a disposizione di altri che hanno più bisogno: certo il dolore unisce se i rapporti sono veri.
PER CHI HA PERSO TUTTO E RIPARTE DA ZERO
L'amore è contagioso e l'esempio di chi li ha amati senza interessi o secondi fini, ascoltandoli, condividendo o semplicemente giocando con loro, ha creato un effetto boomerang d'amore. Chi ha ritrovato la Fede, ha donato speranza!
Quando sono passata sul "corso", tutto mi è sembrato diverso dalle mille e mille immagine viste in televisione: in mezzo alle macerie, emerge solo la torre, ma adesso conosco la storia di quelle case, della vita che c'era prima e di quello che si è spezzato in pochi secondi e mai più sarà com'era.
Gli occhi di questi giovani, i loro racconti quasi sussurrati in un'intimità di chi ha paura di riaprire un dolore troppo gravoso, si riempiono di lacrime nel rivivere certe emozioni troppo forti per un bambino o un ragazzo. Ma si avverte in loro il coraggio e la forza di ripartire, di incominciare una nuova vita. Lo slogan è scritto sul murales fatto dai ragazzi d i Amatrice insieme ai volontari: "Per chi ha perso tutto e riparte da zero".
Ringrazierò sempre le mie figlie di questo dono che ho vissuto: adesso quei giovani li sento anche un po' figli miei.