LoppianoLab (2): compassione e indignazione non bastano, è tempo di cambiamento

Focus centrale del pomeriggio di LoppianoLab 2017 è stato il dibattito attorno al tema dell’edizione: “Né vittime né briganti. Cambiare le regole del gioco”. Come si fa? Rispetto della legalità (intensissima l’esperienza raccontata da un testimone di giustizia che non ha trovato il sostegno delle istituzioni). Eticità e trasparenza in ambito bancario tra i giochi dei potenti. Accompagnamento, servizio, difesa dei migranti.

L’economista Luigino Bruni ha esemplificato il ragionamento rifacendosi alla parabola del buon samaritano. Il protagonista dell’episodio è semplicemente “un uomo”, nel quale ciascuno di noi, ogni giorno, può imbattersi. Cambiare le regole del gioco significa non fermarsi alla lacrimuccia che nasce dalla compassione e dall'indignazione. Serve un cambiamento profondo di cultura e di atteggiamenti che ci spinga tutti a passare all'azione. Abbiamo davanti “un uomo” e questo ci deve bastare. Ogni uomo che incontriamo ci permette di fare il punto della nostra vita. Da come reagiamo – se passiamo oltre o se ci facciamo coinvolgere – possiamo qui e ora cambiare le regole del gioco.