Damian, dalla Polonia a Bergamo curando semi di fraternità



Polonia-Roma-Polonia (con tappa a Brembate Sopra, Bergamo) per costruire rapporti di fraternità. E’ il viaggio che Damian Skłodowski , giovane polacco, laureato in Teologia ha voluto intraprendere recentemente: un viaggio alla ricerca di costruzione di rapporti veri, basati sulla vita evangelica ma proiettati in un bisogno a far sì che questa si concretizzi soprattutto nella vita sociale e politica.

Verso la fine del mese di gennaio scorso, ai referenti della Comunità locale del Movimento dei Focolari nella bergamasca arriva una richiesta: servirebbe una casa che accolga per quattro giorni quel giovane polacco il quale dovrebbe recarsi a Brembate Sopra, comune ad una decina di chilometri da Bergamo, per mantenere vivi i rapporti di gemellaggio stretti alcuni anni prima con la sua città.

Damian proviene da una cittadina di poco più di ventimila abitanti situata più o meno nel centro-est della Polonia, Ostrow Mazowiecka e, dopo la laurea, si è trasferito per circa un anno presso il Centro Gen dei Focolari a Rocca di Papa allo scopo di approfondire la vita e gli ideali dei Giovani per un mondo unito. Da lì arriva la telefonata!


La famiglia di Marinella e Pierluigi Sesana si rende immediatamente disponibile non solo ad accogliere e ospitare Damian, ma inizia con lui un itinerario fatto di incontri, di soste, di riflessioni che arriva a coinvolgere i giovani, gli impegnati nel Movimento Politico per l’Unità, gli amministratori locali.


Dal primo febbraio, un calendario intensissimo per cercare di rispondere a ciò che il giovane ha in cuore soprattutto attraverso una “vita” che testimonia l’ideale dell’unità e della fraternità.

L’incontro con alcuni rappresentanti lombardi del Mppu viene così descritto sul profilo Facebook di Damian: "Grande incontro, conversazioni interessanti su come cercare uno spazio di accordo e cooperazione in tempi di grande polarizzazione. Sicuramente questo non è stato il nostro ultimo incontro. È sempre bello ascoltare le persone sagge".



Un incontro che fa da prodromo a quelli dei giorni successivi con il Sindaco e l’Amministrazione del comune di Brembate Sopra. Colloqui che mettono in evidenza l’importanza della partecipazione attiva alla vita pubblica, dello sviluppo di una cultura civica basata su valori condivisi e il rafforzamento dei mezzi di integrazione e coesione sociale.

Altri momenti forti: l’incontro dei giovani a San Paolo d’Argon, presso la sede di Fileo, durante il quale è stato approfondito il dialogo interreligioso; la cena tipicamente bergamasca a base di “casoncelli” con i giovani del Movimento dei focolari; i colloqui con il parroco di Brembate Sopra e i giovani dell’oratorio.

E ancora: la visita a Bergamo, tra le mura e i palazzi di Città Alta, e poi a Sotto il Monte con la partecipazione alla messa con i pellegrini, la sosta nella cripta e nella casa natale di papa Giovanni: Damian è stato particolarmente colpito da un pensiero che ha trovato scritto nel libro dei visitatori: "Cercare ciò che ci unisce più di quello che ci divide".

“Sono state quattro giornate pienissime, ma siamo molto contenti" hanno detto agli amici Marinella e Pierluigi al termine dell'esperienza, "speriamo di aver trasmesso a Damian un poco di luce e di vita per i tanti suoi desideri e progetti: fraternità e giovani al centro di tutto".